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HPLC: la tecnica e le nostre soluzioni
10' tempo di lettura

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La cromatografia liquida ad alta prestazione HPLC (in inglese High Performance Liquid Chromatography, un tempo nota come high-pressure liquid chromatography, ovvero cromatografia liquida ad alta pressione) rappresenta l'evoluzione strumentale della cromatografia in fase liquida su colonna classica.
Le applicazioni di questa tecnica sono tante e riguardano diversi settori nell’ambito della ricerca e dell’ industria: farmaceutica (determinare la concentrazione dei principi attivi, la purezza dei composti, la qualità e la stabilità dei farmaci), cosmetica (controllo della qualità, garantire la sicurezza e la conformità), ambientale (identificare le sostanze tossiche ed effettuare analisi di acqua, aria e suolo per salvaguardare il pianeta), alimentare (rilevare il contenuto di nutrienti e pesticidi), ecc.
Questa tecnica consente di separare, identificare e quantificare i composti di una miscela.
Il processo cromatografico si basa sulla diversa affinità dei gruppi funzionali presenti nei composti della miscela con una fase mobile, che scorre attraverso una colonna cromatografica, e con i siti attivi dell'adsorbente solido immobilizzato sulla colonna (fase stazionaria).
La fase stazionaria è generalmente composta da microparticelle di gel di silice che funzionano da adsorbenti o da supporto e i cui siti attivi sono rappresentati dai gruppi silanolici (Si-OH).
La fase mobile è rappresentata da un solvente (in generale una miscela di solventi) che partecipa attivamente alla ritenzione del soluto.
I composti si legano in maniera reversibile alla fase stazionaria mediante interazioni dipolo-dipolo o interazioni dipolo-dipolo indotto consentendo la separazione dei componenti di una miscela.
Tale separazione è il risultato di un complesso fenomeno competitivo tra le due fasi immiscibili che interagiscono con i composti della miscela.
Maggiore è l’affinità del composto da separare per la fase stazionaria rispetto alla fase mobile e maggiore sarà il tempo impiegato dal composto per scorrere attraverso la colonna (tempo di ritenzione), viceversa maggiore è l’affinità per la fase mobile rispetto alla fase stazionaria e minore sarà il tempo di ritenzione.
Il potere di eluizione di una fase mobile è legato alla sua polarità (proporzionale al momento di dipolo).
ll campione da analizzare è iniettato all'inizio della colonna cromatografica dove è "spinto" attraverso la fase stazionaria dalla fase mobile applicando pressioni dell'ordine delle centinaia di atmosfere tramite una pompa.
Per ottenere un'elevata efficienza nella separazione è necessario che le dimensioni delle particelle del riempimento siano molto ridotte, di solito hanno diametri compresi da 3 a 10 µm.
Per questo motivo è indispensabile applicare un'elevata pressione se si vuole mantenere una ragionevole velocità di flusso dell'eluente e quindi un tempo di analisi adeguato.
Alla fine della colonna è applicato un rilevatore (di diverso tipo: IR, UV-VIS, spettrofluorimetrico, spettrometro di massa) che permette un'analisi in continuo all'uscita della colonna e quindi consente di quantificare e/o identificare le sostanze iniettate tramite apposito cromatogramma.
I vantaggi principali di questa tecnica sono:
Prodotti per HPLC
CARLO ERBA Reagents offre vari prodotti per HPLC:
1. Fasi stazionarie
CARLO ERBA Reagents mette a disposizione diversi gel di silice e altri prodotti che, grazie alle loro caratteristiche particolari, consentono di risolvere numerosi problemi di separazione.
Scopri tutti i gel di silice e i coadiuvanti di filtrazione sul nostro sito.
2. Fasi mobili
CARLO ERBA Reagents è in grado di realizzare delle fasi mobili, come prescritto dalla Farmacopea o, a seconda del protocollo in uso, a partire dai solventi per HPLC.
La possibilità di avere a disposizione delle fasi mobili pronte all’uso offre i seguenti vantaggi:
Le fasi mobili vengono fornite con il certificato di analisi del lotto e la scheda di sicurezza.
Esempi di fasi mobili che abbiamo realizzato:
3. Colonne per HPLC
CARLO ERBA Reagents può fornire diverse colonne per HPLC affidabili e robuste a marchio Macherey Nagel.
Scopri le nostre colonne per HPLC sul nostro sito.
4. Solventi per HPLC
CARLO ERBA Reagents offre la sua gamma di solventi per HPLC al fine di soddisfare i requisiti sempre più esigenti in termini di apparecchiature e metodi di rilevazione, in particolare per le impurità che, interagendo, possono compromettere l'affidabilità del risultato.
I nostri solventi per HPLC soddisfano perfettamente i requisiti di questa tecnica analitica, garantendo risultati ottimali per i seguenti parametri: purezza, contenuto di residui non volatili e trasmissione UV.
CARLO ERBA Reagents offre diversi tipi di solventi per HPLC a seconda della modalità di eluizione:
Solventi per HPLC isocratica
Il sistema HPLC isocratico è caratterizzato da una fase mobile (solvente puro o miscela) che rimane inalterata nel corso dell’intera analisi.
I nostri solventi per HPLC grado isocratico, grazie alla loro elevata purezza e ai parametri chimico-fisici strettamente controllati, garantiscono prestazioni ottimali (secondo le moderne esigenze della tecnica analitica HPLC) in termini di purezza e trasmissione ottica. Sono disponibili in flaconi di vetro (1 L o 2,5 L) o in fusti di acciaio inox (5 L - 1000 L).
Scopri tutti i nostri solventi per HPLC grado isocratico sul nostro sito.
Solventi per HPLC grado gradiente
Nel sistema a gradiente la composizione della fase mobile varia durante la separazione.
Questa modalità è utile per i campioni contenenti composti caratterizzati da un ampio spettro di polarità cromatografica.
CARLO ERBA Reagents offre per l’analisi HPLC con eluizione a gradiente due linee di solventi:
Per questi solventi viene controllato il gradiente di eluizione per garantire l’assenza di picchi della linea di base.
Per la linea GOLD Ultragradient Grade sono inoltre garantiti controlli aggiuntivi per evitare la deriva della linea di base alle lunghezze d’onda critiche.
I solventi GOLD assicurano migliori risultati in termini di assorbanza e trasmittanza grazie al fatto che vengono sottoposti a un doppio processo di distillazione.
La loro elevata purezza garantisce riproducibilità del risultato ed accuratezza sui dati ottenuti.
Solventi per HPLC preparativa
L’ HPLC preparativa può essere utilizzata anche per purificare e raccogliere i singoli analiti mentre eluiscono dalla colonna, utilizzando un raccoglitore di frazioni a valle della cella di flusso del rivelatore.
I solventi CARLO ERBA Reagents per HPLC preparativa garantiscono separazioni e purificazioni ottimali. Il basso residuo non volatile (max 5 ppm) permette di ottimizzare le condizioni analitiche e di realizzare preparazioni esenti da impurezze.
Sono disponibili in bottiglie di vetro ambrato da 2,5 L e in fustini navetta in acciaio inox da 5 a 1000 litri.
Prodotto | Codice da 2,5 litri |
---|---|
Acetonitrile | 412409 |
Cloroformio stabilizzato con etanolo | 438641 |
Diclorometano stabilizzato con amilene | 463281 |
Diclorometano stabilizzato con etanolo | 463291 |
Etile acetato | 448211 |
Propan-2-olo | 415112 |
Tetraidrofurano | 487352 |
Ter-butilmetiletere | 432022000 |
Toluene | 488531 |
Solventi per UHPLC
La cromatografia liquida a ultra alta prestazione (UHPLC, Ultra High Performance Liquid Chromatography) è una recente implementazione che sfrutta l'avanzamento tecnologico nella costruzione dei componenti strumentali tipici della classica HPLC.
Con l’avvento dell’ UHPLC si ha la possibilità di produrre colonne contenenti una fase stazionaria con diametro delle particelle molto minore oltre a pompe e parti meccaniche in grado di operare a pressioni di esercizio ancora più elevate.
La tecnica UHPLC permette di ottenere una separazione delle sostanze eluite in tempi notevolmente ridotti e con una maggiore efficienza, utilizzando come fase stazionaria particelle dal diametro solitamente inferiore a 3 μm e pressioni che possono superare i 1000 bar.
Altre caratteristiche vantaggiose sono il ridotto volume del campione iniettato (la sensibilità è nettamente maggiore) e il risparmio di eluente che si ottiene con questa tecnica.
CARLO ERBA Reagents ha realizzato una gamma di solventi per UHPLC-MS al fine di rispondere ai requisiti qualitativi di questa raffinata tecnica analitica.
I nostri solventi per UHPLC sono caratterizzati da:
Prodotto | Taglio | Codice |
---|---|---|
Acetonitrile | Vedi scheda prodotto | 41204* |
Metanolo | Vedi scheda prodotto | 41494* |
Acqua | Vedi scheda prodotto | 41209* |
CARLO ERBA Reagents mette a disposizione diversi prodotti per HPLC: fasi mobili, colonne e solventi di diverso grado (isocratico, preparativo e gradiente). Questa offerta permette di soddisfare le esigenze analitiche più complesse garantendo risultati accurati, riproducibili e affidabili.
Per adattarsi all’ avanzamento tecnologico dell’ HPLC ad UHPLC suggeriamo anche i nostri solventi per UHPLC.
L’HPLC è una tecnica indispensabile per la ricerca e l’industria moderna e il supporto di prodotti di qualità, come quelli forniti da CARLO ERBA Reagents, contribuisce a massimizzare l’efficienza e la precisione delle analisi.